

Csm: 'Sul caso Uss contraddittorio il comportamento di Nordio'
"Ha agito in via disciplinare invece di impugnare i domiciliari"
"Stride con la coerenza del sistema il dato per cui" il ministro della Giustizia Carlo Nordio, invece di chiedere" l'aggravamento della misura cautelare" o impugnare "per abnormità" il provvedimento con cui la Corte d'Appello di Milano nel novembre 2022 aveva scarcerato e disposto gli arresti domiciliari con braccialetto per Artem Uss, il figlio dell'oligarca russo poi evaso, ha agito "in via disciplinare" nei confronti dei giudici "sulla base della relazione dell'Ispettorato Generale". Lo scrive il Csm nelle motivazioni della sentenza con cui sono stati assolti, escludendo qualsiasi addebito, i tre componenti del collegio.
T.Scott--VC