Femminicidio Sula, genitori 'dolore che non guarisce mai'
"Di Samson non ci interessa nulla"
"Vogliamo solo giustizia per Ilaria. E' un dolore che non guarisce mai". Queste le parole dei genitori di Ilaria Sula, la ragazza uccisa dall'ex Mark Antony Samson al termine della prima udienza del processo che vede il giovane, reo confesso, accusato di omicidio volontario. Apparsi visibilmente commossi, il padre e la madre della ragazza hanno detto, riferendosi a Samson, "di lui non ci interessa nulla". Dal canto suo il loro legale, Giuseppe Sforza, ha affermato che per i genitori oggi è stato "un passaggio difficilissimo, trovarsi ad un metro da una persona che ha ucciso la loro figlia. Non dimentichiamo che al centro di tutto c'è una vicenda di una ragazza che non c'è più". Per Mark Antony Samson la procura ha chiesto ed ottenuto il giudizio immediato. Nei confronti del giovane i pm, coordinati dall'aggiunto Giuseppe Cascini, contestano l'omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dai futili motivi e dalla relazione affettiva con la vittima e l'occultamento di cadavere. In aula sono presenti i genitori della vittima con una maglietta con la foto della ragazza e la scritta 'giustizia per Ilaria'. Presente anche l'imputato.
C.Brown--VC