Al San Raffaele apre un ambulatorio diabete raro per ragazzi
Percorso clinico strutturato, personalizzato e multidisciplinare
Apre all'ospedale San Raffaele di Milano un Ambulatorio Diabete Raro, dedicato alla presa in carico di bambini e adolescenti affetti da forme rare di diabete non autoimmune, come il leprecaunismo, la Sindrome di Wolfram e altre patologie genetiche o sindromiche. "Si tratta di un'iniziativa unica a livello nazionale - spiega il professor Riccardo Bonfanti, responsabile dell'Unità Funzionale di Diabetologia Pediatrica - che punta a offrire ai pazienti un percorso clinico strutturato, personalizzato e multidisciplinare, migliorando significativamente la diagnosi precoce, il follow-up e la gestione terapeutica". Molti dei pazienti presi in carico soffrono di patologie genetiche rare come la Sindrome di Wolfram e il leprecaunismo, con esordio precoce e progressiva compromissione della qualità della vita, "che richiedono - spiegano Giulio Frontino e Andrea Rigamonti, pediatri referenti dell'Ambulatorio - un approccio terapeutico personalizzato e multidisciplinare per rallentare la progressione e migliorare la qualità di vita dei pazienti". L'ambulatorio si occupa anche di altre forme monogeniche o sindromiche di diabete, spesso mal diagnosticate o confuse con il diabete di tipo 1. Ogni giovane paziente è seguito in modo multidisciplinare, con il coinvolgimento di specialisti in endocrinologia, genetica, oftalmologia e neurologia, a seconda delle necessità. Una volta definita la diagnosi, viene sviluppato un piano terapeutico mirato che "prevede un follow-up costante per monitorare l'evoluzione della malattia e adattare il trattamento in base alle risposte del paziente" aggiunge Frontino. L'Ambulatorio integra inoltre clinica e ricerca scientifica, in una collaborazione tra medici e ricercatori che apre la strada a nuove opportunità terapeutiche e a trattamenti personalizzati.
M.Walker--VC