

Locarno78, ecco le giurie con grandi protagonisti
Per decretare i vincitori del Pardo d'Oro e altri premi
Come annunciato in precedenza, sarà il regista e sceneggiatore di fama internazionale Rithy Panh a presiedere la giuria del Concorso Internazionale della 78/a edizione del Locarno Film Festival (6-16 agosto), portando con sé la sua visione e la sua esperienza riconosciute a livello mondiale. Accanto a lui completano la giuria Joslyn Barnes, apprezzata produttrice e sceneggiatrice americana; Ursina Lardi, attrice svizzera celebre per le sue intense interpretazioni; il visionario regista, scrittore e produttore messicano Carlos Reygadas; e Renée Soutendijk, attrice olandese con una lunga carriera tra teatro e cinema, che nel 2023 ha vinto il Pardo per la miglior interpretazione femminile grazie al suo ruolo in Sweet Dreams di Ena Sendijarević. Insieme, assegneranno il prestigioso Pardo d'Oro e gli altri principali riconoscimenti. La giuria del Concorso Cineasti del Presente, dedicato ai registi emergenti al loro primo o secondo lungometraggio, sarà composta da Asmara Abigail, attrice indonesiana conosciuta a Locarno per la sua interpretazione in Stone Turtle di Ming Jin Woo, vincitore del premio Fipresci nel 2022; La Frances Hui, curatrice cinematografica al MoMA e co-presidente del festival New Directors/New Films; e Kani Kusruti, versatile attrice indiana apprezzata per ruoli intensi, come in All We Imagine As Light di Payal Kapadia. La giuria che attribuirà i diversi premi ai migliori cortometraggi nei tre concorsi dei Pardi di Domani sarà composta da Jihan El Tahri, produttrice, regista, sceneggiatrice e artista visiva franco-egiziana; Lemohang Mosese, regista e artista del Lesotho che ha ottenuto ampio riconoscimento nei principali festival internazionali; e Sara Serraiocco, attrice italiana apprezzata per la sua versatilità e protagonista di Sulla terra leggeri, presentato nel Concorso Internazionale a Locarno77. Il premio Swatch First Feature sarà assegnato da James Hawkinson, direttore della fotografia vincitore di un Emmy che ha lavorato a serie come The Man in the High Castle, Hannibal, Bel-Air e Gotham Knights; Judith Lou Lévy, produttrice attenta a progetti innovativi e collaboratrice di autori come Mati Diop e Nadav Lapid; e Patricia Mazuy, regista francese apprezzata per il suo stile unico, come mostrato nel celebre e controverso Saturn Bowling (Concorso Internazionale, Locarno75). A decretare il vincitore del Pardo Verde, che premia i film capaci di contribuire in modo significativo alla sensibilizzazione e all'azione ambientale, saranno Michael Almereyda, regista, sceneggiatore e produttore indipendente americano; Martina Parenti, regista italiana conosciuta per i suoi documentari realizzati insieme a Massimo D'Anolfi; e Seta Thakur, responsabile della comunicazione e dell'innovazione sociale alla Wyss Academy for Nature. Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival, commenta: "Siamo grati a tutti gli artisti che hanno accettato di far parte delle giurie del Locarno Film Festival e che ci aiuteranno a presentare al pubblico una selezione di film davvero sorprendenti e innovativi. Volevamo giurie che condividessero con noi il piacere di scoprire nuovi talenti e autori già affermati; giurati dallo sguardo curioso e generoso. Volevamo artisti visionari, ancora capaci di emozionarsi davanti a nuove scoperte. Affidiamo a loro il nostro lavoro, convinti che non ci sia miglior trampolino di lancio per questi film che le giurie del Locarno Film Festival".
O.Kelly--VC